Parma – Ci vorrà probabilmente una decina di giorni per conoscere il destino di Parmacotto. Si è svolta ieri l’udienza per aprire la procedura di revoca del concordato in continuità, come richiesto dal pubblico ministero Paola Dal Monte. Se la richiesta venisse accolta si aprirebbe la strada della procedura fallimentare, che potrebbe essere liquidatoria o, più probabilmente, affidata ad una amministrazione straordinaria. Parmacotto vive da anni in uno stato di crisi a causa del forte indebitamento. Una situazione che era in parte migliorata dopo l’ammissione alla procedura di concordato. Il processo di ripresa dell’azienda è stato di nuovo messo in dubbio a causa di un’inchiesta per presunte irregolarità di bilancio che sarebbero servite a ottenere un finanziamento da parte di Simest (ente del ministero dello Sviluppo economico), nel 2011. Nel procedimento risultano indagati lo storico patron Marco Rosi e l’ex direttore finanziario Marco Delsante.
Parmacotto: attesa per la sentenza del Tribunale sul concordato
RepartoGrafico2016-09-15T09:53:00+02:0015 Settembre 2016 - 09:53|Categorie: Salumi|Tag: Marco Delsante, marco rosi, parmacotto, tribunale|
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