Villa Guardia (Co) – Parmalat, azienda oggi del gruppo Lactalis, oltre ad aver comunicato l’avvio della procedura di licenziamento collettivo per 134 dipendenti su 1.453, ha annunciato la chiusura dello stabilimento di Villa Guardia. L’impianto, che si trova in provincia di Como, vede 15 esuberi su 20 addetti e cesserà l’attività a partire dal 1° luglio 2025.
Lo stabilimento, ex Carnini, rappresenta un pezzo importante della storia industriale comasca. È stato aperto infatti nel 1930 dalla famiglia Carnini, di origine valtellinese, che aveva avviato un’attività di raccolta e distribuzione del latte. Nel 1950 lo stabilimento vede l’installazione di un impianto per l’imbottigliamento in vetro, seguito poi dal confezionamento in sacchetti di plastica e negli anni ’70 da quello in bottiglie di carta. La produzione, intanto, viene estesa anche alle province di Milano, Varese e Sondrio. Seguono anni di ampliamento della gamma prodotti con gelato, yogurt, latte Uht, formaggi della Valtellina, ma anche uova e insalate pronte. Nel 2000 Carnini viene acquisita da Parmalat, che acquista anche il sito di Villa Guardia.
Nel 2012, dopo l’acquisizione di Parmalat da parte di Lactalis, il sito di Villa Guardia, che all’epoca contava 185 dipendenti, chiude la parte produttiva, trasferita ad Albano Sant’Alessandro. Lo stabilimento ex Carnini da allora è solo un polo logistico e impiegatizio.