Pasqua Vigneti e Cantine brinda a un fatturato 2018 da record con il lancio di Brasa Coèrta, il suo primo vino naturale

Milano – Pasqua Vigneti e Cantine archivia un altro anno da record. Nel 2018, raggiunta quota 54,7 milioni di euro nel fatturato. Con la crescita dei ricavi nell’ultimo quadriennio, a fronte di un numero di bottiglie prodotte rimasto invariato, che si attesta al +55%. Ottime conferme, anche negli ultimi 12 mesi, dall’export, che vale l’88,7% del business dell’azienda veronese. Nel 2018, da segnalare in particolare le performance delle controllate Pasqua Usa e Pasqua Asia, con gli States a segnare un +16% rispetto all’anno precedente e l’ambito asiatico a registrare un incremento del +68,5%. Più che positivi i riscontri, poi, a livello nazionale, mercato strategico dove Pasqua Vigneti e Cantine sviluppa oltre il 10% del proprio fatturato: in Italia, cresciuto ulteriormente dell’11,8% il giro d’affari nell’ultimo anno. Il bilancio degli scorsi 12 mesi è stato presentato oggi a Milano nel corso di una conferenza stampa, in cui ha fatto il suo esordio la prima delle novità 2019 dell’azienda veneta: si tratta del progetto Brasa Coèrta, un vino naturale – blend di Corvina, Corvinone, Rondinella e Cabernet sauvignon –, sviluppato in collaborazione con lo chef Diego Rossi di Trippa Milano e l’agronomo Lorenzo Corino. Il primo passo di un percorso pluriennale, da parte di Pasqua Vigneti e Cantine, per una viticoltura sempre più all’insegna della sostenibilità.

Da sinistra, Riccardo e Umberto Pasqua, rispettivamente amministratore delegato e presidente di Pasqua Vigneti e Cantine, con il nuovo vino naturale Brasa Coèrta.

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