Perugia – Perugina migliora il proprio impatto ambientale. Lo fa anche grazie a un nuovo impianto di trigenerazione. Da diversi anni, infatti, il gruppo Nestlé, di cui Perugina fa parte, lavora su diversi asset per raggiungere gli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas serra. Tanto che negli ultimi 10 anni ne ha eliminato circa il 45%. L’impianto è stato installato nello stabilimento Perugina a fine 2020, in sostituzione di un precedente impianto di trigenerazione che ha smesso di essere operativo dopo oltre 15 anni. Grazie all’energia termica, i generatori di vapore lavorano solo per mantenere costante la pressione del vapore nella rete. In questo modo, si evita di bruciare fino a 400 metri cubi di gas metano ogni ora. L’azienda fa sapere che il nuovo impianto, unito al miglioramento dell’efficienza energetica, all’utilizzo di impianti fotovoltaici e all’acquisto di elettricità derivante da fonti rinnovabili, ha permesso allo stabilimento di San Sisto di abbattere le emissioni di CO2 in atmosfera del 30% in 5 anni, ottenendo un risparmio medio di 2.400 ton l’anno rispetto al 2016.
