Roma – Con il parere favorevole della Conferenza Stato-Regioni, sono stati stanziati 25 milioni di euro (dal fondo nazionale a sostegno della filiera suinicola) a favore delle aziende che hanno subito i danni indiretti della peste suina. I fondi sono destinati alle quattro regioni dove sono stati registrati casi di Psa: Lazio, Piemonte, Liguria e Abruzzo. Una somma importante che attenuerà le perdite economiche provocate dalle misure adottate anche sui territori. Gli allevamenti, dunque, potranno ricevere il 100% del danno subito, mentre gli operatori della filiera di trasformazione della carne suina potranno ricevere fino a un massimo dell’80% del danno stimato. “Siamo particolarmente soddisfatti come Regione che la Conferenza abbia accolto le richieste avanzate dal Lazio, che ha visto coinvolti in prima persona me e il presidente Nicola Zingaretti, e dalle altre Regioni, la peste suina ha provocato ingenti danni che è giusto riparare, offrendo un giusto ristoro alle aziende e agli allevatori”, ha dichiarato l’assessore all’agricoltura della Regione Lazio, Enrica Onorati.
Peste suina, 25 milioni di euro per le aziende danneggiate dagli abbattimenti
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