Famigliari e in buona salute. Le cantine italiane fotografate da un’indagine dell’Osservatorio Aub

2012-07-12T18:33:32+02:0012 Luglio 2012 - 16:51|Categorie: Vini|Tag: , , |

Trento – Presentata ieri, a Trento, presso le cantine Ferrari un’indagine dell’Osservatorio Aub (AidAF, UniCredit, Bocconi) sulle aziende vinicole italiane. Dall’analisi è emerso che oltre la metà delle aziende vinicole con un fatturato superiore ai 10 milioni di euro è controllata da una famiglia proprietaria, mentre il 42,5% è di proprietà di cooperative o consorzi. Più del 25% delle aziende, inoltre, è guidata da un titolare con più di 70 anni. Rispetto ai concorrenti di altri paesi le imprese italiane vantano un volume d’affari relativamente inferiore (il 56,1% fattura meno di 25 milioni), anche se le aziende familiari hanno registrato una crescita di fatturato del 73% dal 2001 al 2010, da ascrivere, in particolare, al forte sviluppo dell’export. Dal punto di vista geografico il 47% delle aziende vinicole è localizzata nel Nordest. Un’altra buona notizia arriva dal rapporto di indebitamento, che dal 2008 al 2011 è sceso del 2,7%. (PF)

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