Torino – La regione Piemonte, in accordo con le Associazioni agricole e una parte dell’industria lattiero casearia, ha adottato quest’oggi una nuova formula del prezzo indicizzato del latte vaccino. Inalpi ha dichiarato che “pur non considerando la nuova formula la migliore adottabile per tutte le parti coinvolte, si impegna a valutarla e a proporre delle alternative”. L’azienda non ha quindi – per il momento – sottoscritto il documento, in attesa della prossima riunione prevista per la fine di agosto, per la quale si auspica di trovare una soluzione soddisfacente per tutte le parti. “L’obiettivo di Inalpi è adottare metodiche limpide che consentano a tutte le parti coinvolte una chiara lettura, e conseguente piena comprensione dei contenuti, per garantire ai suoi fornitori la trasparenza che ha sempre contraddistinto le scelte dell’azienda”.
(AR)