Spoleto (Pg) – Puntare sul mercato italiano: questa la strategia adottata dall’azienda Pietro Coricelli, attiva da 80 anni nella produzione e commercializzazione di olio extravergine di oliva. Il fatturato del Gruppo, costituito dai brand Coricelli e da Olio Cirio (acquisito nel 2009), sorpassa quota 125 milioni di euro, in aumento dell’8% rispetto all’anno precedente. In generale, sono stati venduti circa 38,7 milioni di litri di olio (+15% sul 2019). “Il 2020 è stato un anno difficile ma il retail, che rimane il nostro principale canale distributivo, ha registrato un incremento e, di conseguenza, abbiamo potuto proseguire il nostro percorso di crescita e consolidamento sul territorio nazionale”, sottolinea Chiara Coricelli, amministratore delegato dell’omonima azienda. “La categoria extravergine, che vale il 67% del fatturato, resta nella sua veste mainstream ancora la più venduta, ma si sono fatte spazio nella Top 50 Italia anche le nuove referenze evo a tracciabilità certificata, il 100% Italiano e il Biologico della linea Casa Coricelli”. Performance positive anche per l’export, che incide per il 47% sui ricavi. E vanta, tra i principali mercati di destinazione, paesi come Stati Uniti, Spagna, Giappone, Canada e Russia.
