Napoli – Nel 2016, in Italia, le superfici coltivate a pomodoro da industria sono pari a 68mila e 640 ettari, in calo del 6% rispetto al 2015. Una riduzione che ha interessato prevalentemente il Centro-Sud, dove la contrazione è stata del 13,70% rispetto allo scorso anno. Più stabile il Nord. Per quanto riguarda le coltivazioni biologiche, invece, il Nord Italia ha registrato una crescita, raggiungendo quasi il 5% degli ettari totali, ma senza superare il 6% del Sud. È quanto rivelano le stime diffuse dal Polo distrettuale del pomodoro da industria del Centro Sud Italia congiuntamente all’Organismo interprofessionale del pomodoro da industria del Nord Italia. “La riduzione degli ettari messi a coltura rispetto alla campagna precedente, in particolare nel bacino del Centro Sud, è abbastanza in linea con quanto programmato dalle parti in sede di accordo di campagna, tenendo conto anche delle difficoltà climatiche e fitosanitarie avute ed evidenziate dal mondo agricolo”, commenta il direttore generale dell’Anicav, Giovanni De Angelis.
Pomodoro da industria: calano del 6% le superfici coltivate. Cresce il biologico
federica2016-07-26T09:03:28+02:0026 Luglio 2016 - 09:03|Categorie: Bio, Ortofrutta|Tag: campagna 2016, pomodoro da industria|
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