Prandini (Coldiretti) attacca l’industria (2): Cosa risponde Filiera Italia?

2021-10-13T10:53:37+02:0013 Ottobre 2021 - 10:45|Categorie: in evidenza, Mercato|Tag: , , |

Roma – Fa discutere l’intervento di Ettore Prandini contro l’industria (leggi qui). Non possiamo infatti dimenticare che Coldiretti è tra i fondatori di Filiera Italia, nata nel 2017 con l’obiettivo di far lavorare insieme il mondo agricolo, l’industria di trasformazione e la distribuzione. Sarebbe interessante sapere cosa ne pensano i big dell’industria presenti nella fondazione: Inalca, Ferrero, Amadori, Aia, Rigamonti, Consorzio Casalasco, Donnafugata, giusto per citarne alcuni. Davvero hanno “imposto alla grande distribuzione un aumento dei prezzi finali”, come afferma Prandini? Non solo: Conad e Carrefour, altri soci ‘pesanti’ di Filiera Italia, come commentano questa situazione? E pensare che solo pochi mesi fa, in aprile, il consigliere delegato Luigi Scordamaglia così descriveva la mission di Filiera Italia ad Askanews: “Abbiamo pensato che la produzione agricola, rappresentata da Coldiretti, l’industria della trasformazione, i principali brand dell’industria alimentare di questo paese e la distribuzione dovessero smettere di stare su posizioni contrapposte e piuttosto cercare elementi comuni di valore aggiunto e distintività”. Andiamo bene…

In foto: Luigi Scordamaglia

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