Presentato, a Milano, il Rapporto Coop 2020. Nuova centralità del cibo nella vita degli italiani

2020-09-10T12:00:50+02:0010 Settembre 2020 - 11:59|Categorie: Retail|Tag: , , , |

Milano – E’ stata presentata oggi a Milano l’anteprima digitale del ‘Rapporto Coop 2020 – Economia, consumi e stili di vita degli italiani di oggi e di domani’. Redatto dall’Ufficio Studi di Ancc-Coop con la collaborazione di Nomisma, il supporto analisi di Nielsen e i contributi di Gfk, Gs1-Osservatorio Immagino, Iri Information Resources, Mediobanca Ufficio Studi, Npd, Crif e Tetra Pak Italia, l’edizione 2020 del Rapporto Coop mira a descrivere la realtà post-pandemica. Per questo motivo sono state condotte, nel corso del mese di agosto, due ricerche dal titolo ‘Italia 2021 il Next Normal degli italiani’ allo scopo di delineare quali saranno le tendenze future del Paese. Ne è emerso che gli italiani sono tra i più pessimisti d’Europa, nonostante gli ammortizzatori sociali messi in campo dal Governo. In particolare, saranno i giovani e le donne a subire maggiormente l’impatto della crisi. La classe media, però, è resiliente e si prepara a reggerne il contraccolpo con risparmi e rinunce. Solo gli uomini dell’upper class (17%) prevedono un futuro miglioramento. Dal Rapporto emerge che tutti gli italiani sono invece accomunati dalla sensazione di vivere in una bolla. Confinati con un raggio di mobilità ridotto, vivono in una zona di comfort limitata alla casa, agli affetti familiari e al vicinato. Il cibo, però, trova una nuova centralità nella vita degli italiani. Per questo è fatto in casa, sicuro e sostenibile.

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