Roma – Pubblicata l’analisi sulle stime produttive delle pere per la campagna 2019/2020. Ne è autore il Cso Italy, per conto di OI Pera. L’indagine, condotta su un campione rappresentativo di aziende, ha messo in luce un calo di un terzo della produzione nazionale rispetto al 2018. La diminuzione riguarda tutte le varietà, più consistente Conference e Kaiser, più lieve per William B.C., Santa Maria e Max Red Bartlett. Per Abate il calo sembra attestarsi sul -34% a livello nazionale. Causa della diminuzione sono i problemi sorti in fase di fioritura e allegagione, dovuti alla presenza di cimici, oltre che il calo delle superfici coltivate. La qualità del prodotto è, comunque, molto simile a quella dell’anno scorso. La pezzatura delle varietà autunno-invernali, invece, sarà in linea con il 2018.
Previsioni OI Pera 2019/2020: campagna scarsa, ma di qualità
RepartoGrafico2019-07-22T09:22:29+01:0022 Luglio 2019 - 09:22|Categorie: Ortofrutta|Tag: Cso Italy, OI Pera, Pere|
Post correlati
Biologico: secondo Bio Bank, nel 2024 vendite in crescita del 6%. In Gdo il 30% è Mdd
7 Novembre 2025 - 12:51
Applepairing: le mele della Val Venosta incontrano i prodotti regionali più iconici
5 Novembre 2025 - 13:02
Naturitalia investe sui prodotti di IV gamma con una linea ortofrutta pensata per l’Horeca
5 Novembre 2025 - 12:37