Foggia – Cresce l’impegno a favore della sostenibilità ambientale da parte di Princes Industrie Alimentari (Pia), società che gestisce il più grande stabilimento in Europa per la trasformazione del pomodoro.
L’azienda ha infatti lavorato per limitare l’impatto delle proprie attività sull’ambiente avviando un nuovo sistema di distribuzione che predilige il trasporto ferroviario a quello su gomma. In questo modo sono state risparmiate 924 tonnellate di Co2. Inoltre, grazie al programma di efficientamento energetico Cogen per la fornitura di elettricità, vapore e acqua utili alla lavorazione del pomodoro e al tetto fotovoltaico della sede dell’azienda in Capitanata, la società è riuscita a produrre la quantità di energia utile a soddisfare parte del proprio fabbisogno energetico, per un totale di circa 1,4 milioni di kWh. L’impianto fotovoltaico, invece, ha consentito la produzione di oltre 30mila kWh di energia elettrica, rendendo gli uffici direzionali autonomi dal punto di vista energetico.
Il 100% di bucce e semi di pomodoro è stato poi destinato alla produzione di biogas e prodotti per la zootecnia, mentre il 100% di terra, pietre e sabbia da coltivo alle attività di rigenerazione e ripristino dei terreni. In un’ottica di riduzione dei consumi, Pia è infine ricorsa alla piattaforma Ecofert per diminuire l’acqua per l’irrigazione (-25%) e l’azoto (-6%), e al sistema Trapview per la riduzione di pesticidi (-25%).
