Prosciutto di Modena Dop: crescono del 20% le cosce avviate alla produzione

2025-03-19T16:18:26+02:0019 Marzo 2025 - 16:18|Categorie: Salumi|Tag: , |

Modena – Nel 2024 il Prosciutto di Modena Dop registra un incremento significativo (+20%) delle cosce avviate alla produzione rispetto al 2023. Sono stati infatti 37.746 i prosciutti marchiati avviati alla produzione lo scorso anno, rispetto ai 31.486 del 2023, per un valore alla produzione di circa 4 milioni di euro.

Per quanto riguarda le vendite, si è registrato un calo passando dalle 47.533 unità del 2023 alle 34.271 del 2024, con una riduzione del 28%. Il calo è stato determinato in prima battuta dall’incremento del costo della materia prima, a causa della diffusione della Psa che ha ridotto significativamente il quantitativo di merce disponibile, a cui si sono aggiunti altri fattori come l’aumento del costo dell’energia che hanno impattato sul settore.

La produzione di vaschette di preaffettato che ha visto un incremento del 6,5%, passando dalle 642.704 del 2023 alle 683.788 del 2024, a testimonianza che i consumatori continuano ad orientarsi verso questa tipologia di consumo. Praticità, possibilità di conservazione più lunga – senza rinunciare a qualità, freschezza e gusto – rappresentano la combinazione vincente che porta questo segmento ad espandere la propria quota di mercato.

L’export del Prosciutto di Modena Dop si mantiene stabile, con una quota compresa tra il 7% e l’8%, con gli Stati Uniti che si confermano primo partner per quanto riguarda il mercato estero. “Questo dato è un segnale positivo a dimostrazione che il nostro prodotto continua a guadagnare riconoscimento e apprezzamento a livello internazionale”, commenta la presidente del Consorzio Giorgia Vitali. “Per questo, auspichiamo e rimaniamo fiduciosi che le Istituzioni, in questo momento così delicato, possano trovare i giusti accordi che garantiscano alle aziende di continuare ad esportare senza subire aggravi e sanzioni.  La cooperazione commerciale è essenziale per la crescita e il successo di tutti”.

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