Utrecht (Paesi Bassi) – A livello globale, la produzione di proteine animali aumenterà leggermente nel corso del 2025, con il pollame e i prodotti ittici a fare da traino. L’analisi dell’istituto olandese Rabobank evidenzia, in particolare, che l’acquacoltura e la pesca selvatica cresceranno del 2,3% anno su anno, recuperando così la contrazione dello 0,3% che ha segnato il 2024. Continuerà in modo costante la crescita del settore avicolo, e anche il suino registrerà un +0,1%. A contrarsi, invece, sarà la produzione di carne bovina.
Nell’analisi viene evidenziato che, nonostante il rallentamento delle pressioni inflazionistiche, il mercato rimane incerto a causa delle politiche protezionistiche che alcuni Stati potrebbero adottare, a cui si aggiungono i conflitti militari. In assenza di un’adeguata crescita dei redditi, la domanda dei consumatori potrebbe uscirne ulteriormente indebolita.