Reggio Emilia – Con una lettera ai fornitori inviata nei giorni scorsi, Realco annuncia la decisione di accedere alla composizione negoziata della crisi: “Un percorso negoziale volto al risanamento dell’impresa in crisi attraverso l’ausilio di un esperto e la protezione del tribunale”, si legge nel testo.
“Nell’ambito del percorso avviato, ci siamo determinati a sospendere il pagamento delle forniture pregresse, cioè relative alle consegne già effettuate, per privilegiare invece il pagamento degli approvvigionamenti correnti“, continua la lettera del presidente e Ad di Realco, Andrea Artoni, che ha come oggetto ‘Ristrutturazione aziendale’.
“Quanto ai vostri crediti pregressi, essi saranno oggetto di rinegoziazione nel quadro giuridico tracciato dal codice della crisi; sarete dunque coinvolti in trattative di prossimo svolgimento, che si terranno alla presenza dell’esperto. Sulla base del progetto di risanamento depositato e delle proiezioni effettuate, ci sono convincenti indicazioni che Realco sarà in grado di formulare una apprezzabile e onorevole proposta di soddisfacimento dei vostri crediti”, sottolinea Artoni nella lettera.
