Bruxelles (Belgio) – Dopo l’accordo preliminare tra gli Stati membri raggiunto all’inizio di dicembre 2025 (leggi qui), il Parlamento europeo ha approvato definitivamente il rinvio dell’applicazione del regolamento Ue contro la deforestazione. Con 405 voti favorevoli, 242 contrari e 8 astensioni, l’Aula ha dato il via libera alle modifiche che stabiliscono scadenze differenziate in base alle dimensioni delle imprese.
Il regolamento, adottato originariamente nell’aprile 2023, mira a prevenire la deforestazione legata all’import e all’uso nell’Ue di prodotti come cacao, caffè, olio di palma, soia, legno, gomma e derivati del bestiame, contribuendo alla lotta contro il cambiamento climatico e la perdita di biodiversità.
Con il rinvio, i grandi operatori e commercianti dovranno applicare le nuove regole dal 30 dicembre 2026, mentre i piccoli operatori – persone fisiche e imprese con meno di 50 dipendenti e fatturato annuo sotto i 10 milioni di euro – avranno tempo fino al 30 giugno 2027. La misura punta a garantire una transizione graduale e a migliorare il sistema informatico per le dichiarazioni di dovuta diligenza.
Per i micro e piccoli operatori primari è prevista una dichiarazione semplificata una tantum, mentre la responsabilità della due diligence ricadrà solo sull’azienda che immette per prima il prodotto sul mercato Ue. Entro il 30 aprile 2026, la Commissione dovrà valutare l’impatto della normativa e gli oneri amministrativi. I prodotti stampati (come libri, giornali, immagini e altri prodotti della stampa) sono stati esclusi dall’ambito di applicazione del regolamento.
Il testo approvato dovrà ora essere adottato formalmente dal Consiglio e pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell’Ue entro la fine del 2025 affinché le modifiche entrino in vigore.