Report attacca prosciutto di Parma e San Daniele

2019-05-21T15:35:45+02:0021 Maggio 2019 - 14:45|Categorie: Salumi|Tag: , , |

Milano – Nella puntata del programma Report, andata in onda ieri sera su Rai 3 e intitolata “La porcata” (foto), è stato sferrato un duro attacco al prosciutto di Parma e al San Daniele. Più esattamente, è stata riportata la notizia di un’indagine condotta dalle procure di Torino e Pordenone. Secondo gli inquirenti è stato accertato che nella filiera di questi due prosciutti – fiore all’occhiello della produzione italiana di salumi, che ogni anno generano un volume d’affari di circa un miliardo di euro – sarebbe stata largamente usato seme di maiale Duroc danese per fecondare le scrofe, pratica non ammessa dal disciplinare. Secondo Report, circa un milione di prosciutti è stato sequestrato dagli inquirenti. Non solo: sempre secondo il servizio tramesso ieri sera, i prosciutti a cui è stato revocato il marchio Dop, in totale, sarebbero pari a circa il 20% della produzione annua di Parma e San Daniele. I toni ci sono sembrati eccessivi ed allarmistici. Così come i numeri presentati nel servizio, che non rispecchiano la realtà dei fatti. Inoltre, risulta strano che non sia stata fatta alcuna intervista ad esponenti di Coldiretti, che raggruppa il maggior numero di allevatori in Italia.

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