Milano – Mario Resca, presidente di Confimprese, commenta la situazione economica e mette l’accento sul rilancio dei consumi e dell’iniziativa privata. “Le energie del paese in questo momento vanno stimolate, invece creiamo condizioni assurde che disincentivano investimenti e creazione di posti di lavoro”, spiega al Corriere della Sera. “Tutto ciò si iscrive in una logica dirigistica e assistenziale che preoccupa. Penso alla proroga del blocco dei licenziamenti e della Cassa integrazione che i conti pubblici non possono evidentemente permettersi, oppure ai bonus che hanno interessato in minima parte e con poche risorse i settori più colpiti, ristorazione e turismo innanzitutto”. Secondo il manager, le priorità sono snellire la burocrazia, rilanciare i consumi e creare nuovi posti di lavoro. “E’ sbagliato dare soldi perchè la gente non lavori o per la cassa integrazione. Abbiamo infrastrutture inadeguate, all’estero ci amano e ci stimano per la cultura, per la nostra italianità, ma poco facciamo ad esempio per il Sud”, conclude Resca.
Resca (Confimprese): “Preoccupa la logica dirigistica e assistenziale”
federico2023-06-23T12:37:52+02:0018 Agosto 2020 - 12:10|Categorie: Mercato|Tag: confimprese, mario resca|
Post correlati
Prandini (Coldiretti): “Un dazio americano al 9-10% sarebbe sostenibile, al 17% no”
8 Luglio 2025 - 10:15
Banco Alimentare: Marco Piuri è il nuovo presidente, Donato Didonè direttore generale
7 Luglio 2025 - 11:51