Sondrio – Dopo alcuni anni difficili, il salumificio Rigamonti è tornato all’utile nel 2016 (109 milioni di euro di fatturato) e nei primi mesi del 2017 la crescita è attorno al 10%. La previsione è di arrivare a fine anno con un fatturato di 119 milioni di euro. Dietro l’espansione dell’azienda controllata da Jbs ci sono il lavoro dell’ad Claudio Palladi (foto) e la collaborazione con il Consorzio della Bresaola Valtellina Igp, cercando di valorizzare tutte le eccellenze del territorio e rilanciando alcuni prodotti locali. Inoltre, come scrive l’inserto Affari&Finanza di Repubblica, “Rigamonti sta lavorando con Coldiretti e Cremonini per aumentare del 3% la produzione di bresaola 100% made in Italy”. Un progetto che deve fare i conti con la scarsa presenza di bovini maschi adulti sul territorio, ma che intende soddisfare la domanda di salumi di filiera tracciata e made in Italy.
Rigamonti: accordo con Cremonini e Coldiretti per produrre bresaola 100% made in Italy
federico2017-06-26T09:52:54+02:0026 Giugno 2017 - 09:52|Categorie: Salumi|Tag: coldiretti, Cremonini, rigamonti|
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