Sante Ludovico, La Pizza +1: “Insieme al fondo Aksìa per un progetto di crescita”

2021-06-03T16:26:32+01:003 Giugno 2021 - 16:22|Categorie: Dolci&Salati, in evidenza, Mercato|Tag: , , , , , , |

Podenzano (Pc) – “Non si tratta di un semplice investimento, ma di un progetto di crescita ad ampio respiro”. Sante Ludovico, fondatore de La Pizza +1, spiega alla redazione di alimentando.info i retroscena dell’operazione che nei giorni scorsi è stata da molti fraintesa. La società piacentina, infatti, nonostante il blocco dell’Horeca, ha chiuso il bilancio 2020 in positivo e quest’anno cresce già del 25%. “Ci tengo a rassicurare clienti e dipendenti: non cambierà nulla. L’azienda è autonoma. Io resto, in qualità di amministratore delegato, e la mia famiglia ha reinvestito nel progetto. Ora ricopro anche il ruolo di vicepresidente del consiglio di amministrazione del nuovo gruppo”. Perché allora questa scelta? “Aksìa, e in particolar modo Marco Rayneri, mi hanno convinto per la visione comune, quella di creare un polo agroalimentare che crei sinergie per far crescere le nostre realtà in Italia e all’estero”. La Pizza +1 ha da pochi mesi ampliato lo stabilimento con un impianto ultratecnologico da 4.600 metri quadrati e ha assunto otto nuove persone in due mesi. “In accordo con Aksìa, abbiamo anche acquistato un ulteriore stabile, che ci consentirà di realizzare un nuovo stabilimento”. Prosegue quindi il percorso di crescita, forte di nuovi alleati (fanno parte del neonato gruppo aziende con una produzione complementare, quali Valpizza, Megic e C&D).

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