Scontro tra i ministri Fornero e Catania sui voucher all’agricoltura

2023-06-12T16:31:18+02:0017 Maggio 2012 - 10:11|Categorie: Vini|Tag: , , , , |

Roma – Che la riforma del lavoro fosse un terreno scivoloso per il governo si sapeva. Che potesse essere messa a rischio dai voucher all’agricoltura, pochi potevano prevederlo.La questione ha suscitato qualche tensione tra il ministro del Welfare, Elsa Fornero e quello delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Mario Catania, tanto che ieri pomeriggio è stata accantonata dalla Commissione lavoro del Senato. I voucher consentono la chiamata a ore di lavoratori agricoli, con tasse e contributi, praticamente inesistenti, senza garanzie per maternità, malattia e trattamento di fine rapporto. Un sistema ultra flessibile, ma necessario per le prestazioni meramente occasionali in ambito agricolo. La riforma del lavoro ne allargava il campo ai lavori stagionali, particolarmente diffusi in agricoltura. Un provvedimento che ha immediatamente provocato le reazioni dei sindacati di categoria. Con un emendamento, il Governo ha quindi corretto il tiro, limitando l’utilizzo dei voucher alle aziende con un fatturato inferiore ai 7mila euro all’anno, con esclusione dei lavoratori iscritti negli albi agricoli e monitorando attentamente il numero delle ore, per evitare abusi. Le possibilità di impiego del voucher verrebbero così fortemente ridotte. Di qui l’opposizione del ministro Catania: “È assolutamente incoerente che questo strumento venga di fatto soppresso mentre chiediamo alle aziende uno sforzo per la crescita. Lo strumento risponde a esigenze circoscritte ma importanti, come la raccolta delle olive o la vendemmia”. Una mediazione dovrebbe trovarsi questa mattina, quando la Commissione lavoro dovrebbe chiudere il dibattito. (pf)

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