Roma – Sono 2,5 i miliardi di euro che gli italiani hanno speso per le cene e i pranzi natalizi. Il che significa il 10 % in più rispetto allo scorso anno, ma all’insegna della sobrietà. Nel 21% delle case non è avanzato nulla, anche per effetto della crisi che ha spinto a contenere gli sprechi senza rinunciare però al tradizionale cenone della vigilia e al pranzo di Natale che nove italiani su dieci hanno trascorso a casa con parenti. E’ quanto rende noto la Coldiretti. Un’analisi realizzata da Swg mostra che, comunque, in un altro 54% delle famiglie italiane la quantità di cibo avanzata è comunque ridotta o modesta. Gli italiani indigenti che hanno ricevuto pacchi alimentari o pasti gratuiti attraverso i canali no profit che distribuiscono le eccedenze alimentari hanno raggiunto – sottolinea Coldiretti – quasi quota 3,7 milioni, il massimo dell’ultimo triennio, secondo la relazione sul ‘Piano di distribuzione degli alimenti agli indigenti 2012’, realizzata dall’Agea.
Spesi 2,5 miliardi di euro (+10%) per cene e pranzi natalizi
RepartoGrafico2012-12-27T09:17:53+02:0027 Dicembre 2012 - 09:17|Categorie: Mercato|Tag: agea, coldiretti, pasti natalizi, swg|
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