Milano – Temu, la piattaforma cinese di e-commerce low cost del gruppo Pinduoduo, si starebbe preparando a entrare nel mercato europeo dei beni di largo consumo alimentari. Dopo il successo nella vendita di articoli non food a prezzi ultra-competitivi, il colosso digitale sta testando il settore alimentare con un nuovo modello ‘Local-to-Local’: prodotti realizzati in Europa per i consumatori europei, acquistati da fornitori locali e consegnati direttamente ai clienti.
Secondo indiscrezioni della stampa tedesca, Temu avrebbe già avviato collaborazioni con produttori locali, offrendo snack, dolciumi, salumi e bevande attraverso una nuova sezione dell’app dedicata all’alimentazione. Tra i brand coinvolti ci sarebbero il salumificio Wurstbaron e le barrette Mr Tom, entrambi soddisfatti dei risultati ottenuti fino ad ora.
La Germania rappresenta il primo test, ma la Svizzera sarebbe il prossimo mercato, con preparativi in corso secondo il quotidiano Tages-Anzeiger.
Con questo passo, Temu mira a superare il tradizionale modello basato sull’import dalla Cina. Restano però alcune perplessità da parte degli operatori del settore, che sollevano dubbi su qualità, sicurezza e sostenibilità. Temu, dal canto suo, assicura il rispetto degli standard locali.