Terre Cevico presenta il Bilancio 2021. Il fatturato sale a 164,3 milioni

2021-12-13T14:49:37+02:0013 Dicembre 2021 - 14:49|Categorie: Vini|Tag: , , , , |

Lugo (Ra) – Un fatturato aggregato in crescita del 3,2% sull’esercizio precedente, a 164,3 milioni di euro; un valore dell’export pari a 52 milioni, per un’incidenza del 38% sui ricavi; un patrimonio netto di 73,9 milioni di euro, a +2,6%. Sono questi i resultati dell’esercizio 2021-21 di Terre Cevico, presentati nel Salone della Rocca Estense di Lugo (Ra). L’occasione, per la direzione aziendale – composta dal presidente Marco Nannetti, dal Ceo Lauro Giovannini e dal Cfo Massimo Gallina – di presentare anche nuova partnership con Orion Wines (azienda trentina con proprietà anche in Puglia e con cui Cevico collabora da oltre 10 anni) per produzioni orientate al biologico, alla viticoltura sostenibile e per la commercializzazione nel mondo. Ma anche l’acquisizione di un’ulteriore quota delle Cantine Montresor in Valpolicella, ora sotto il controllo di Terre Cevico per il 75%.

Tornando ai dati di Bilancio, il plusvalore riconosciuto ai soci per l’esercizio 2020/21 ammonta a 6,4 milioni di euro (+12,9%), il numero aggregato dei dipendenti del gruppo sale a 332 (+3,91%) come anche quello ore di formazione, pari a 2.912 (+22,66). Nel segmento del vino bio, quello firmato Terre Cevico ha raggiunto 38 Paesi del mondo per un fatturato a +37%. La linea ‘b.IO’, distribuita in Italia in Gdo, prosegue il trend positivo di vendita e segna +7,75% nell’esercizio, come pure la nuova linea senza solfiti aggiunti ‘Tutto è possibile’. Per quanto riguarda il piano di sviluppo industriale 2020/2024, che interessa la sede dei due principali stabilimenti di produzione, Lugo e Forlì, il focus del progetto è ‘industria 4.0’ con interventi quali il potenziamento dell’automazione delle aree di stoccaggio, logistica, ampliamento dei serbatoi delle aree di cantina per la messa in rete di tutte le fasi di gestione e produzione. Gli investimenti netti dell’esercizio chiuso al 31 luglio 2021 ammontano a 2,56 milioni.

“Terre Cevico, come tante altre imprese della filiera agroalimentare, non si è mai fermato in questi 19 mesi di pandemia”, sottolinea il presidente Nannetti (in foto al centro). “Abbiamo attraversato mille difficoltà e ci siamo reinventati un modello organizzativo che ha permesso ai nostri soci di non perdere mai il contatto con i mercati nazionali ed internazionali”. Presentata anche la quarta edizione del Bilancio di sostenibilità di Terre Cevico, con il payoff ‘Dal 1963 coltiviamo un futuro sostenibile’. Redatto secondo le metodologie e i principi previsti dai GRI Sustainability Reporting Standards, include nel perimetro di rendicontazione analizzato anche le società controllate e tutta la filiera delle cooperative di base.

in foto: la direzione di Terre Cevico

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