Broni (Pv) – Hanno rassegnato con effetto immediato le proprie dimissioni “irrevocabili” i consiglieri di amministrazione di Terre d’Oltrepò S.c.a.p.a e i consiglieri del Consiglio di Terre d’Oltrepò. La decisione è stata presa in seguito all’incontro di lunedì 7 luglio con l’assessore regionale all’Agricoltura Alessandro Beduschi (leggi qui), durante il quale è stata presentata una lista di candidati alla guida della cooperativa formalmente sostenuta dalla Regione Lombardia e dalle associazioni di categoria.
“Lo facciamo con senso di responsabilità – hanno comunicato i consiglieri, come ripreso da Il Giorno -, consapevoli non solo di ciò che abbiamo ereditato, ma soprattutto di ciò che lasciamo. Dal nostro insediamento nel febbraio 2023 abbiamo scelto di operare a titolo gratuito, rinunciando a qualsiasi compenso e assumendoci integralmente le responsabilità del nostro ruolo”.
“Se oggi possiamo parlare di un possibile ingresso di un socio di capitale, lo possiamo fare esclusivamente grazie all’esistenza della Spa – hanno aggiunto -, unica struttura giuridicamente idonea ad accogliere investimenti esterni che alla cooperativa sarebbero altrimenti preclusi. Abbiamo ottenuto l’iscrizione del marchio La Versa tra i marchi storici e conseguito le certificazioni con il massimo del punteggio, imprescindibili per operare in modo continuativo con la grande distribuzione organizzata. Abbiamo lavorato con dedizione e passione per costruire un futuro sostenibile, nel solo interesse dei soci e del territorio. Ora lasciamo spazio a chi sarà chiamato a proseguire e completare questo percorso di rilancio, oggi più che mai assolutamente necessario”.
Rimane quindi alta la tensione, nell’Oltrepò pavese, in vista dell’assemblea dei soci dell’11 luglio.