Torino – Il settore enologico e quello delle acque minerali rappresentano quasi un terzo dell’export alimentare piemontese: 1,3 miliardi di euro su un totale di 4,6 miliardi. Questi i numeri riportati da Repubblica Affari & Finanza nel dossier oggi dedicato al Piemonte. “Il mercato italiano è in sofferenza da anni, ma sono le esportazioni a trainare il nostro settore”, afferma Giorgio Rivetti, proprietario di due marchi storici, ‘Spinetta’ e ‘Contratto’. “Per Barolo e Barbaresco tiene la Germania, la Scandinavia è sempre più importante, ma la crescita più promettente è in Asia: Cina e Corea”. Sul mercato tedesco l’Asti sta registrando qualche difficoltà, con un -20%, ma recupera in altre aree, prima fra tutte la Russia, ma anche la Cina”. E nel settore delle acque minerali, che in Piemonte fattura circa 1,5 miliardi di euro, la Sant’Anna del gruppo Bertone detiene circa un quarto del mercato italiano.
Tiene in Piemonte l’export di vini e acque minerali
RepartoGrafico2013-11-18T11:17:56+02:0018 Novembre 2013 - 11:17|Categorie: Vini|Tag: Acqua Sant'Anna, asti, Barbaresco, Barolo, export vini, moscato|