Torino – Si chiama ‘Essenon’ il gruppo nato a dicembre 2021, che ha organizzato, sabato 15 gennaio, il corteo contro il progetto di un nuovo pdv Esselunga. Il superstore dovrebbe essere costruito sul parco Lamarmora di corso Ferrucci, nell’ambito di un progetto di riqualificazione dell’area ex Westinghouse. Come annunciato sul profilo facebook, il comitato “composto da varie realtà cittadine, ha chiamato una passeggiata in quartiere per porre l’attenzione sull’assurdo progetto che si sta per abbattere sul Parco Artiglieri da Montagna: la costruzione di un mega supermercato dell’Esselunga. Il comitato è nato per opporsi all’ennesima cementificazione e privatizzazione di un’area verde, all’ennesimo progetto che toglie i già pochi spazi di studio e socialità giovanile”. Tuttavia la ‘passeggiata’ non è stata così pacifica: ci sono stati numerosi scontri tra manifestanti e forze dell’ordine, con manganellate da una parte e tentativi di forzare i blocchi dall’altra, con dinamiche ancora da chiarire. Il corteo, spiega La Stampa, sarebbe stato bloccato dopo pochi minuti. Accusa il comitato Essenon: “I reparti della celere hanno bloccato il corteo con spinte e manganellate. Abbiamo trovato davanti a noi una militarizzazione del quartiere assurda e sconsiderata. La celere ha addirittura chiuso e sequestrato per ore i manifestanti”. Secondo le forze dell’ordine, però, non era stato fornito alcun preavviso, tanto più che in zona gialla queste manifestazioni non sono consentite.
