Peste suina in Italia: 16-20mila cinghiali a rischio tra Piemonte e Liguria

2022-01-17T16:50:33+02:0017 Gennaio 2022 - 16:50|Categorie: Carni, in evidenza, Salumi|Tag: , , |

Genova – Nei 114 comuni tra Liguria e Piemonte della zona infetta, sarebbero circa 16-20mila i cinghiali a rischio peste suina. Nell’area sono state vietate per sei mesi le attività di trekking, mountain bike, raccolta funghi, caccia e pesca, per evitare contagi negli allevamenti suinicoli. E’ quanto dichiarano il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, il direttore dell’Istituto zooprofilattico sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta Angelo Ferrari e il responsabile del servizio veterinario di Alisa (sistema sanitario regione Liguria) Roberto Moschi, al termine di un tavolo di confronto con il sindaco della Città metropolitana Marco Bucci. E’ stata annunciata anche una prossima ordinanza regionale con la quale si fornisce a cittadini e sindaci un vademecum su cosa sia permesso. Sono 36 i Comuni liguri coinvolti dall’ordinanza ministeriale in un territorio che va da Albissola a Recco, Genova compresa. “Entro un paio di settimane i ministeri della Salute e delle Politiche agricole ridisegneranno l’ordinanza sia per quanto riguarda il perimetro sia eventuali deroghe”, spiega il governatore Toti. “Entro tre settimane sarà completato il piano di monitoraggio ivi compreso un piano di abbattimento selettivo dei capi, che dovrà poi essere autorizzato dalla Comunità europea e dal Governo. Abbiamo già chiesto al Governo una serie di risarcimenti per le attività colpite dai divieti posti in essere”.

Torna in cima