Milano – L’edizione 2025 di Tuttofood Milano termina oggi con un totale di 95mila presenze registrate nel corso dei quattro giorni di fiera. Tutti confermati, come si legge in una nota la società, i 3mila top buyer internazionali del segmento food aderenti al Buyers Program Fiere di Parma in collaborazione con Ice, a cui si sono aggiunti circa 7mila rappresentanti di catene distributive e della ristorazione organizzata straniere giunti autonomamente in fiera, che consentono di stimare nel 25% del totale gli ingressi di operatori dall’estero.
Circa il 70% delle aziende presenti – si legge ancora nella nota – ha già segnato l’appuntamento con Tuttofood Milano 2026, che si terrà dall’11 al 14 maggio, spingendosi fino a Cibus 2027 (Parma, 4 -7 maggio). “Questo straordinario risultato di re-booking ci dà la misura concreta della soddisfazione registrata dagli espositori”, commenta Antonio Cellie, amministratore delegato di Fiere di Parma. “Abituati al quartiere di Parma, ora abbiamo preso confidenza con le dimensioni di quello milanese e stiamo già lavorando al lay-out 2026 per renderlo ancora più leggibile ed efficace”. E aggiunge: “Un’ulteriore conferma della validità e della forza dell’hub del cibo che stiamo costruendo tra Parma – Milano – Colonia”.
In vista ora c’è il nuovo roadshow internazionale che vedrà il team Parma/Colonia impegnato in incontri di presentazione a operatori e stakeholder dei vari Paesi in occasione delle principali manifestazione fieristiche del food. A cominciare da PLMA ad Amsterdam (20-21 maggio), Thaifex a Bangkok (27-31 maggio), Fancy Food a New York (29 giugno-1° luglio) per culminare con Anuga a Colonia (20 e 25 ottobre), dove si terrà un evento di kick off per Tuttofood Milano 2026 e Cibus 2027, nonché occasione per celebrare la collaborazione tra Fiere di Parma e Koelnmesse.
fonte immagine: Ufficio stampa Tuttofood