Springdale (Usa) – Il colosso statunitense delle carni Tyson Foods ha pubblicato i risultati relativi all’anno fiscale 2024. Le vendite sono cresciute dello 0,8% rispetto ai 52,881 miliardi di dollari dell’anno scorso, raggiungendo i 53,309 miliardi. L’utile operativo è stato di 1,409 miliardi: un balzo di 1,804 miliardi rispetto alla perdita dell’anno precedente (-395 milioni). L’ultimo quadrimestre ha registrato vendite per 13,565 miliardi di dollari, +1,6% rispetto ai 13,348 miliardi nello stesso periodo del 2023; l’utile operativo è pari a 525 milioni.
Guardando ai singoli segmenti che compongono l’attività di Tyson Foods, si nota la crescita delle vendite di manzo (passato da 19,325 a 20,479 miliardi di dollari), maiale (da 5,768 a 5,903 miliardi) e piatti pronti (da 9,845 a 9,851 miliardi). Hanno registrato un calo, invece, il pollo (da 17,060 a 16,425 miliardi di dollari) e il canale internazionale (da 2,515 a 2,353 miliardi). A trainare gli utili, però, sono il pollo (988 milioni di dollari) e i piatti pronti (879 milioni), mentre manzo (-381 milioni), maiale (-40 milioni) e il canale internazionale (-37 milioni) registrano valori negativi.