Treviso – Germinal Bio, player di riferimento per i prodotti biologici dolciari e salati da forno, nei piatti pronti freschi e nella pasta senza glutine per il canale specializzato, debutta nel mercato della pasta in Gdo con una linea semintegrale, biologica, con grano 100% italiano da filiera controllata. Con una proposta di quattro referenze a trafilatura ruvida – spaghetti, penne, fusilli e tortiglioni – la pasta semintegrale Germinal Bio vanta un alto contenuto di fibre pari a 5,7 gr per 100 gr, quasi il doppio rispetto a quello della pasta di semola. Come fanno sapere dall’azienda, con questa produzione Germinal valorizza le colture biologiche locali e potenzia l’economia circolare in modo da garantire a tutti gli attori della filiera una giusta remunerazione e rafforzare tutti gli anelli della catena del bio, dalla semina fino alla produzione della pasta. Le nuove referenze, inoltre, sono confezionate in un imballo di carta, confermando l’impegno green dell’azienda.
“Il biologico nel segmento della pasta ‘better for you’ che include integrale, Kamut, farro, base legumi sta diventando sempre più rilevante”, spiega Emanuele Zuanetti, Ceo e fondatore del Gruppo Germinal. “Negli ultimi anni si evidenzia, infatti, un calo nel consumo di pasta di semola, a favore di nuove abitudini alimentari legate al benessere e all’esigenza di consumare meno ma meglio. Sfidiamo il mercato affollato e competitivo della pasta con un prodotto che, seppur commodity, è coerente con il Dna dell’azienda”.