Bruxelles (Belgio) – Nel 2022, la produzione avicola dell’Unione Europea è diminuita dell’1% circa e continuerà a calare, per uno 0,4%, anche nel 2023. È il dato che arriva dall’ultimo rapporto sulle prospettive a breve termine pubblicato dalla Commissione Ue. Nonostante il pollame sia supportato dalla sua accessibilità rispetto ad altre carni, soprattutto in tempi di alta inflazione, e l’horeca abbia ripreso a funzionare a pieno ritmo, le prospettive non sono quindi delle migliori. Gli elevati costi produttivi e l’impatto devastante dell’influenza aviaria ad alta patogenicità hanno causato significativi problemi in molti Paesi europei. Secondo quanto si apprende dalla Commissione, i più colpiti sono Italia, Francia e Ungheria, che hanno registrato una riduzione della produzione dell’11%.
Ue: produzione avicola destinata a diminuire nel 2023
Margherita Luisetto2023-03-21T09:43:17+02:0021 Marzo 2023 - 09:41|Categorie: Carni|Tag: aviaria, produzione avicola|
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