Roma – Unaitalia, nel ruolo di principale associazione di categoria del settore avicolo, sarà parte della rete di partner italiani del progetto Horizon 2020 Netpoulsafe (il network europeo che lavora per migliorare la conformità delle misure di biosicurezza nel campo avicolo per una produzione sostenibile). Il progetto ha dunque l’obiettivo di aiutare a migliorare il livello di biosicurezza in avicoltura tramite la raccolta, la validazione e la condivisione di misure di supporto in sette Paesi europei, leader nella produzione avicola (Francia, Spagna, Italia, Ungheria, Belgio, Paesi Bassi e Polonia). Come sottolineato da Unaitalia, da sempre il settore avicolo è molto sensibile alle epidemie (tra cui i focolai di influenza aviaria) che possono avere un grande impatto sull’economia del paese, e ad agenti patogeni di origine alimentare (come salmonella, campylobacter, ecc…) che possono avere un impatto sulla salute pubblica. La biosicurezza risulta quindi la risposta più adeguata per prevenire la diffusione di malattie infettive e per salvaguardare la competitività e la sostenibilità dell’industria avicola.
Unaitalia è partner del progetto Ue Netpoulsafe per la biosicurezza in avicoltura
Margherita Luisetto2020-12-22T12:55:11+01:0022 Dicembre 2020 - 12:55|Categorie: Carni|Tag: biosicurezza, Netpoulsafe, Unaitalia|
Post correlati
Marca 2025 / Mauro Esposto (Goldenfood) sul bovino: “Materie prime fuori controllo in Europa”
16 Gennaio 2025 - 09:28
Uk, afta epizootica: sospesa l’importazione di carni bovine, suine e ovine tedesche
15 Gennaio 2025 - 15:59