Unicoop Tirreno/Campania: vicina una soluzione per gli oltre 600 lavoratori

2013-07-24T15:11:49+02:0024 Luglio 2013 - 15:08|Categorie: Retail|Tag: , , , |

Roma – Sviluppi nella vicenda di Unicoop Tirreno in Campania. Si è svolto nella serata di ieri, un incontro tra i rappresentanti di Coop Estense e Coop Adriatica e le segreterie nazionali dei sindacati di categoria del commercio, Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil. Secondo alcune indiscrezioni, sembra che le due cooperative siano pronte a ‘soccorrere’ i cinque punti vendita campani di Unicoop Tirreno, tramite la costituzione di una società a carattere paritario. L’operazione, però, richiede non pochi sacrifici ai lavoratori. Sempre secondo quanto trapelato, sono previsti diversi step: innanzitutto una riduzione delle ore per i dipendenti con contratto full time e l’arretramento di un livello per tutti gli oltre 660 dipendenti. La differenza perduta nell’arretramento di livello sarà restituita con un’una tantum alla fine dell’anno. Quindi, apertura di una procedura di mobilità volontaria. E, infine, blocco della procedura di mobilità con slittamento di un mese. Prossimo incontro il 29 luglio, lunedì, sempre in un albergo di Roma.

Torna in cima