Washington (Usa) – Continua a soffrire la filiera della zootecnia da carne negli Stati Uniti, principalmente a causa della siccità che limita le potenzialità dei pascoli americani. La mandria di bovini da carne, si legge su ItaliaOggi, è a quota 29,4 milioni di capi, ovvero il punto più basso degli ultimi 52 anni. Nell’ultimo anno, spiega il dipartimento dell’Agricoltura degli Usa, il numero di capi di bovini da carne è diminuito del 2,6%. Le aziende del settore, vista la scarsità di materia prima, sono costretti a sostenere costi maggiori: “I prossimi due o tre anni saranno un bagno di sangue per i margini dei packer”, ha dichiarato alla Reuters Rich Nelson, chief strategist di Allendale. Intanto gli allevatori si stanno organizzando per invertire il trend, portando all’ingrasso 1,68 milioni di capi a giugno, in aumento del 3% rispetto al 2022. I tempi per la ricostituzione delle mandrie, però, saranno piuttosto lunghi, quindi per il momento il mercato americano dovrà far fronte a un aumento dei costi di produzione per hamburger e carne bovina.
Usa, il numero di bovini da carne a quota 29,4 milioni. Mai così basso negli ultimi 50 anni
federico2023-07-25T10:21:35+02:0025 Luglio 2023 - 10:21|Categorie: Carni|Tag: bovini da carne, filiera zootecnica Usa|
Post correlati
Cun suino vivo: rimbalzo quasi finito, solo +0,9 centesimi (pesante Dop a 1,959 euro/kg)
30 Aprile 2025 - 16:08
Cun tagli freschi: è quasi tregua, ma la coppa per stagionatura vola (+11,8% in un mese)
28 Aprile 2025 - 08:45