Camden (Usa) – Martin Bally, vicepresidente per l’information technology presso Campbell’s, è stato licenziato in seguito ad alcune affermazioni diffamatorie nei confronti dei lavoratori e dei prodotti dell’azienda.
Le affermazioni, come riporta la stampa americana, sono state registrate nel corso di una riunione che si è tenuta nel novembre del 2024 tra Bally e il neoassunto analista di cybersecurity Robert Garza, licenziato solo pochi mesi dopo, e che ora ha intentato una causa nei confronti di Campbell’s in cui afferma di aver subito umiliazioni imbarazzo e situazioni di profondo disagio a causa delle azioni di Bally e del suo manager.
In una nota, Campbell’s afferma di aver ascoltato per la prima volta parti di questa registrazione il 20 novembre, sottolineando che pima di allora né Garza né il suo avvocato avevano notificato a Campbell’s l’esistenza di tale registrazione.
“Facciamo *** per *** gente povera… chi compra la nostra ***? … Io non compro quasi più i *** prodotti Campbell’s. Non è sano, ora che so cosa *** ci mettono dentro”, avrebbe dichiarato Bally nella registrazione, come riportato da Good Morning America. Nell’audio, Bally afferma anche che per le sue zuppe di pollo Campbell’s utilizza carne bio-ingegnerizzata. “Non voglio mangiare un *** di pezzo di pollo uscito da una stampante 3D”, avrebbe affermato.
“Si tratta di commenti volgari, offensivi e falsi, e ci scusiamo per il dolore che hanno causato”, ha dichiarato Campbell’s in un comunicato, sempre ripreso dalla stampa americana, in cui annunciava il licenziamento di Bally. “Questo comportamento non riflette i nostri valori e la cultura della nostra azienda, e non tollereremo un linguaggio di questo tipo in nessuna circostanza”.