Portland (Usa) – Davanti alla Corte distrettuale dell’Oregon, i sindacati hanno manifestato la loro ferma opposizione alla fusione tra Kroger e Albertsons. Prima dell’udienza, la Stop the Merger Coalition, che include membri della United Food and Commercial Workers International Union (UFCW), ha tenuto una conferenza stampa, definendo la proposta “anticoncorrenziale, antioperaia e anticomunitaria.”
Kim Cordova, vicepresidente dell’UFCW International e presidente della Local 7, ha espresso in un comunicato stampa le preoccupazioni dei sindacati. Ha sottolineato che la fusione potrebbe causare la perdita di posti di lavoro, la chiusura di negozi, la desertificazione di farmacie e supermercati, e l’aumento dei prezzi, con gravi conseguenze per le famiglie dei lavoratori, sia nelle comunità rurali che in quelle urbane di tutto il Paese. Cordova ha anche criticato l’argomento di Kroger e Albertsons secondo cui la fusione è necessaria per competere con giganti come Walmart e Amazon, sostenendo che il vero obiettivo è consolidare il potere e aumentare i profitti a scapito dei lavoratori e dei consumatori.
L’udienza, che si svolgerà nelle prossime settimane, vedrà la testimonianza di decine di persone, inclusi i Ceo di Kroger e Albertsons, rispettivamente Rodney McMullen e Vivek Sankaran. La fusione dovrà inoltre affrontare due cause legali separate intentate dai procuratori generali del Colorado e dello Stato di Washington.