Gand (Belgio) – Il 16 ottobre si celebra la Giornata mondiale del pane, simbolo universale di condivisione e nutrimento. Per l’occasione, il gruppo belga Vandemoortele mette in primo piano in Italia il pane surgelato come leva di qualità, efficienza e supporto per baristi e operatori Horeca. In un contesto segnato da rincari e margini ridotti, questo prodotto rappresenta un alleato per ridurre gli sprechi alimentari.
Secondo il Rapporto Ristorazione 2025 di Fipe-Confcommercio, il valore aggiunto del comparto è salito a 59,3 miliardi di euro (+1,4%), ma le imprese attive sono diminuite dell’1,2%, con un calo significativo tra i bar (–3,3%). Nonostante ciò, il fuori casa resta una colonna portante dell’economia italiana, con un valore complessivo di 96 miliardi di euro e oltre 1,5 milioni di occupati.
In questo scenario, Vandemoortele si posiziona come partner di riferimento, sviluppando in Italia l’80% dei propri volumi nel segmento del pane surgelato, con una quota di mercato del 20% a volume (2024). L’azienda affianca gli operatori con soluzioni che uniscono qualità, praticità e sostenibilità, oltre a servizi di formazione e programmi di fidelizzazione dedicati.
Con sei stabilimenti produttivi e oltre 300 milioni di euro di fatturato, Vandemoortele conferma il ruolo strategico dell’Italia nel proprio business europeo. “Il pane surgelato è un alleato prezioso per il fuori casa – sottolinea Giulia Manzoni, sr category & brand manager bread – perché unisce qualità, praticità e sostenibilità, supportando concretamente i professionisti del settore”.