Vendemmia 2025, Consorzio Vino Chianti: meno uva, ma qualità confermata

2025-08-27T14:56:40+02:0027 Agosto 2025 - 14:56|Categorie: Vini|Tag: , , |

Firenze – Il Consorzio Vino Chianti ha diffuso le previsioni per la vendemmia 2025: la produzione è stimata in calo del 10-15% rispetto al 2024, sebbene superiore alla media degli ultimi cinque anni (+2,93%). La qualità delle uve è giudicata buona, con tenori zuccherini più alti rispetto al 2024. Entro il 10 settembre sarà raccolto circa il 15-20% delle uve, con vendemmia nel vivo da inizio mese per le uve bianche e da metà per le rosse.

“I volumi saranno più contenuti – afferma il presidente del Consorzio, Giovanni Busi – ma la qualità ci consente di guardare con fiducia al futuro”. E aggiunge: “La riduzione produttiva che stimiamo per quest’anno è il risultato di un percorso strategico che il Consorzio del Chianti ha definito in occasione dell’Assemblea di giugno. Non è un fatto contingente, ma una scelta precisa, condivisa con i nostri produttori, per garantire maggiore qualità e dare più forza al Chianti sui mercati”.

Per la Toscana, la produzione stimata è di circa 2,4 milioni di ettolitri di vino, in calo rispetto ai 2,7 milioni del 2024 ma comunque in linea con le prospettive di medio periodo. A crescere è invece la quota di vino biologico, che rappresenta il 13-15% del totale regionale, con un incremento del 10% rispetto allo scorso anno. Il quadro fitosanitario è positivo: le malattie sono state contenute con perdite stimate all’1-2%.

 

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