Roma – In molte zone d’Italia è iniziata la vendemmia e in cima alle preoccupazioni delle aziende c’è la carenza di manodopera proveniente dall’Est Europa. Confagricoltura spiega che i lavoratori stagionali coinvolti sono 180mila e rappresentano il 20% del totale della assunzioni in agricoltura. Nella sola Toscana, però, mancherebbero 5mila lavoratori, secondo quanto dichiara a ItaliaOggi Ritano Baragli, presidente della cantina sociale Colli Fiorentini. Che sollecita il governo a puntare sull’utilizzo di voucher agricoli. Preoccupano anche le conseguenze dello smart working sull’operatività dell’Agenzia delle entrate: servono infatti 15 giorni per dotare di codice fiscale i lavoratori stranieri.
Vendemmia al via con l’incognita manodopera
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