Madrid (Spagna) – Tocca la cifra record di 2,98 miliardi di euro, in crescita del 3,8% a valore, ma con un calo a volume del 9,7% a 2.100,2 milioni di litri (-224,5 mln). È l’andamento registrato dalle esportazioni spagnole di vino nei 12 mesi tra novembre 2021 e ottobre 2022, come evidenziano i dati dell’Osservatorio spagnolo del mercato del vino (Oemv), ripresi da Italia Oggi. Un risultato imputabile alla crescita del prezzo medio di vendita, che ha toccato gli 1,42 euro/litro. In dettaglio, gli imbottigliati crescono del 2,5% a valore (2.460 milioni di euro) ma calano, a volume, del 6,5% (949,5 mln di litri), con un prezzo medio in crescita del 9,6%, a 2,69 euro/litro. Cresce del 10,4% a valore l’export di vino sfuso (522,7 milioni di euro, prezzo medio a +25,6%), ma i volumi calano del 12% (1.150,7 milioni di litri). Gli imbottigliati rappresentano più dell’82% dell’export di vino spagnolo a valore e vedono in Stati Uniti, Regno Unito e Germania i primi tre mercati di destinazione. Gli sfusi rappresentano invece il 55% dei volumi, prevalentemente diretti in Italia, Portogallo, Germania e Francia.
