Bentonville (Usa) – Walmart ha venduto tutte le sue azioni della piattaforma cinese di e-commerce JD.com, dopo essere stato per otto anni il maggiore azionista. L’obiettivo della catena statunitense sarebbe infatti quello di conquistare il mercato cinese per conto proprio.
Nel corso di questi otto anni, ovvero dal 2016, Walmart ha accumulato una partecipazione del 5,19% nella società cinese rivale di Amazon e Alibaba, acquisendo così un punto d’appoggio nel mercato online asiatico. JD.com è nota per le sue avanzate capacità logistiche, grazie all’IA e ai magazzini automatizzati: un know-how di cui anche i retailer statunitensi potrebbero beneficiare.
Il colosso degli ipermercati starebbe ora prendendo una strada diversa: tutte le azioni sono state vendute per 3,74 miliardi di dollari, come riporta Reuters. Con questo denaro, Walmart intende concentrarsi sulle proprie attività in Cina. Il piano è di focalizzare gli sforzi sui propri magazzini nel Paese (a insegne Walmart China Sam’s Club) e mantenere solo una partnership commerciale con JD.com.
La cessione coincide con un calo del mercato cinese dei consumi. La domanda e la spesa sono in diminuzione dopo anni di crescita spettacolare, mentre i rivali Alibaba e Pinduoduo, proprietario di Temu, hanno iniziato una feroce guerra dei prezzi che sta mettendo ulteriore pressione su ricavi e margini. Nell’ultimo trimestre, Walmart ha registrato una crescita del giro d’affari del 17,7% in Cina.
