Angelo Rossi (Clal): “Per la ricostruzione, un nuovo approccio, che vada oltre la contingenza attuale”

2020-06-18T08:35:41+02:0017 Giugno 2020 - 17:12|Categorie: Formaggi|Tag: , , |

Modena – “Servono coraggio, fantasia e speranza, ma anche una visione di medio e lungo periodo, per impostare un percorso che vada molto oltre la contingenza attuale”, esordisce così Angelo Rossi, fondatore di Clal, in un articolo pubblicato oggi sul sito punto di riferimento per le ricerche di mercato nel lattiero caseario. Di fronte ai disparati aiuti pubblici al settore per sostenere le aziende, Rossi sostiene che occorra avere una visione di lungo periodo e che non basti produrre meglio e rispondere alle esigenze di sostenibilità e benessere animale, “una lista di cose da fare che l’emergenza Covid-19 non ha di certo cancellato”. “Serve, dunque, un nuovo approccio. L’Italia che produce dovrebbe oggi ritrovarsi attorno a un Tavolo di filiera, guidato dalle istituzioni, per individuare soluzioni nuove, condivise, con grande spirito di innovazione, con lo sguardo rivolto verso l’alto alla ricerca di una nuova strada. Questa volta bisogna fare qualcosa di diverso. C’è in ballo una ricostruzione, anche se non vi sono macerie fisiche e non è forse indicato parlare di guerra”, scrive l’esperto, sottolinenando che sarà necessario coinvolgere imprenditori agricoli e dei settori industriale, cooperativo, della trasformazione, del packaging e dei servizi, della logistica, della grande distribuzione organizzata, del retail, ma anche il mondo della ricerca, dell’università, delle tecnologie. Non solo del lattiero caseario, ma di tutto l’agroalimentare italiano.

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