Antitrust, sanzioni per reso a carico dei panificatori: le prime repliche della Gdo

2019-07-03T14:45:53+02:003 Luglio 2019 - 14:45|Categorie: Dolci&Salati, Retail|Tag: , , , |

Roma – Dopo l’annuncio, da parte del presidente Agcm Roberto Rustichelli, delle sanzioni alle catene Gdo per il reso a carico dei panificatori (leggi qui), arrivano le prime repliche da parte degli operatori. Esselunga ha annunciato ieri che farà ricorso contestando la condotta illecita. “Il 95% del pane da noi venduto è sfornato direttamente nei panifici dei nostri negozi, cioè non è fornito da panificatori terzi”, specifica una nota che sottolinea come la catena “rappresenta per i propri fornitori di pane fresco, presenti solo in alcuni negozi, uno sbocco assai limitato posto che gli stessi realizzano in media con il nostro Gruppo solo il 3% del loro fatturato”. Carrefour Italia, invece, ricorda il proprio impegno a limitare lo spreco alimentare, “respinge con forza ogni addebito e si riserva di ricorrere davanti al giudice amministrativo per il riconoscimento delle proprie ragioni”. Infine, Coop “prende atto del provvedimento, riafferma la correttezza del proprio operato sul tema convinti di aver agito nell’interesse dei soci e dei consumatori mantenendo al tempo stesso un rapporto corretto con i fornitori”.

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