Assocaseari, il punto settimanale sul mercato: prezzi verso l’uniformazione. Anche per il latte

2020-03-30T11:54:38+01:0030 Marzo 2020 - 11:54|Categorie: Formaggi|Tag: |

Cremona – L’analisi degli andamenti della scorsa settimana, a cura di  Assocaseari, rivela mercati che, in tutta Europa, si stanno via via uniformando nei prezzi. Di seguito il commento integrale, firmato da Emanuela Denti e Lorenzo Petrilli:

-La Germania offre il latte crudo a circa 0,33 €/kg reso Italia, il latte scremato a 0,205 €/kg e la panna a 1,64-1,65 €/kg. Deducendo i costi del trasporto, sono prezzi molto simili a quelli nazionali, con il crudo trattato il più delle volte a 0,28-0,29 €/kg consegnato e per fortuna sembra non ci siano più compravendite a 0,24-0,25 €/kg. Sembra che la situazione stia tornando in equilibrio e che tutto il latte prodotto sia allocato. La panna nazionale di qualità viene trattata tra 1,58 e 1,60 €/kg consegnata.

-Tranne Kempten rimasto invariato, minimo 3,40 e massimo 3,60 €/kg, dopo uno scontro tra i produttori che chiedevano un rialzo e gli altri operatori che chiedevano un ribasso, il bollettino del burro olandese è calato di € 0,11 portandosi a 3,30 €/kg e quello francese è calato di € 0,07, portandosi a 3,27 €/kg. La media di questi tre bollettini oggi è 3,357 €/kg. Il mercato sta tirando molto con richieste di burro impacchettato da parte della Gdo talmente elevate da mettere in difficoltà gli impianti di produzione. Ciononostante si sta trattando burro di siero a 3,10 €/kg e quello di panna di centrifuga congelato offerto a 3,20-3,25 €/kg; i prezzi sono intesi consegnato Nord Italia. Quanto potrà durare questa situazione? In Germania, ci sono i presupposti per uno scontro abbastanza duro tra la Gdo e i fornitori che non vogliono più accettare prezzi così bassi.

-I bollettini del latte in polvere hanno tutti una freccia rossa verso il basso. Ribassi in Germania di 80 €/ton per l’intero e di addirittura 130 €/ton per lo scremato per uso alimentare. Non sono molto diversi i ribassi in Olanda e in Francia. Sui mercati internazionali inizia ad esserci un po’ di richiesta, con la Cina che non solo ha scaricato tutte le navi che attendevano nei porti, ma addirittura ha cominciato a fare nuovi ordini. Al momento, non ancora nel latte in polvere dove hanno molti contratti ancora in corso, la domanda è ripartita abbastanza per mascarpone e gelati. Sul mercato comunitario continuano ad esservi offerte intorno a 2.200 €/ton reso Nord Italia.

-Anche sul siero in polvere, tranne l’Olanda che ha tenuto i prezzi invariati, la Germania e la Francia hanno la freccia rossa verso il basso.

-Quotazioni medie dei bollettini europei dei formaggi in calo per l’emmentaler a 4,82 €/kg e il gouda a 3,27 €/kg, invariate per il cheddar
a 3,05 €/kg e l’edamer a 3,26 €/kg. In Italia, chiuse molte Borse Merci del Nord Italia a causa dell’emergenza Covid-19, tranne Novara che ha lasciato i prezzi invariati e Mantova che registra un calo di € 0,10 su due voci del grana padano.

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