Bruxelles – La Francia ha ottenuto il via libera dalla commissione europea per avviare una sperimentazione sull’etichettatura d’origine della carne e del latte negli alimenti trasformati. L’avvallo europeo al progetto francese è arrivato al termine del consiglio dei ministri dell’agricoltura dell’Ue, che si è tenuto il 14 marzo a Bruxelles, in Belgio. La commissione europea ha fatto sapere che “le norme permettono l’indicazione d’origine obbligatoria su specifici alimenti se giustificata da motivi di salute pubblica e protezione dei consumatori. La commissione sta studiando le informazioni fornite dalle autorità francesi, soprattutto se si considera che la maggior parte dei consumatori attribuisce un valore significativo alle informazioni sull’indicazione d’origine, con l’obiettivo di finalizzare il processo il più presto possibile”. Una sonora sconfitta per il governo italiano e per il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, che si era presentato a Bruxelles con analoghe richieste. L’Italia ha incassato anche il no della commissione in merito alla richiesta di dar corso alla procedura di infrazione per l’etichettatura inglese a semaforo.
