Parma – I carabinieri del Nucleo antifrodi di Parma hanno scoperto una maxi truffa da 28 milioni di euro ad opera di un’associazione transnazionale, composta da quattro persone, che commercializzava a livello internazionali wine kit contraffatti. Prodotti che recavano in etichetta i riferimenti ad almeno 24 vini italiani Dop e Igp, falsificati per origine e provenienza. Secondo gli investigatori l’associazione si avvaleva di due società collegate: una all’estero e l’altra con sede a Reggio Emilia.