Icam cresce grazie allo stabilimento 4.0

2017-11-21T11:30:09+02:0021 Novembre 2017 - 11:28|Categorie: Bio, Dolci&Salati, Tecnologie|Tag: , , , , |

Orsenigo (Co) – Uno stabilimento interamente costruito secondo una logica 4.0, quello di Icam a Orsenigo, in provincia di Como. In grado di fare la differenza, visto che dal 2010 (anno in cui è entrato in funzione) ad oggi le vendite sono aumentate del 50%. Lo ha dichiarato il presidente dell’azienda produttrice di cioccolato, Angelo Agostoni, in un’intervista al Sole 24 Ore, spiegando che l’investimento da 70 milioni di euro ha portato i suoi risultati. La Icam, nel 2017, mira a un fatturato di oltre 150 milioni, con una strategia che fa leva sulla nicchia del biologico. Le nuove tecnologie consentono di gestire fino a 18 ricette diverse al giorno, con una flessibilità produttiva estrema. Il sistema digitale, inoltre, permette di ottenere tracciabilità, integrazione dei processi, analisi di efficienza produttiva ed energetica. Da qualche settimana è in azione il nuovo macchinario di modellazione, che consente l’ampliamento dei volumi e della gamma di prodotti, per il quale sono stati investiti 5 milioni di euro, sfruttando i vantaggi dell’iperammortamento. Per il 2018 saranno investiti altri 2-3 milioni di euro per l’efficientamento delle linee e nei prossimi anni verranno inseriti nuovi impianti, che potrebbero far lievitare i volumi di un altro 50%. Una crescita che richiede anche l’aumento di personale, giunto a 295 dipendenti più altri in somministrazione. Numero destinato a incrementare ulteriormente.

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