Massafra (Ta) – Per Birra Messina, il 2020 è stato “un anno complesso ma al contempo importante, addirittura positivo per molti versi”. È quanto afferma Mimmo Sorrenti, presidente della Cooperativa Birrificio Messina, a due anni dalla collaborazione con Heineken Italia, sancita dal lancio di Birra Messina Cristalli di sale. “Per noi, anche grazie alla partnership con Heineken Italia”, spiega Sorrenti, “è iniziato non solo un nuovo percorso di stabilità, in un periodo così incerto, ma anche di crescita”. Come si legge in una nota, nonostante la pandemia, la Cooperativa ha raggiunto gli obiettivi di produzione prefissati. Importante il contributo della distribuzione nazionale del marchio Birra dello Stretto, prodotto dall’azienda siciliana, anche attraverso i canali di Heineken Italia (come previsto dall’accordo), che ha permesso di totalizzare volumi consistenti. In più, la Cooperativa ha investito sul birrificio con molteplici ampliamenti strutturali, arrivando ad assumere 11 giovani isolani. “Certo”, prosegue, “qualcosa abbiamo perso, soprattutto durante i lockdown con i concessionari, ma la gente ha continuato a comprare birra nella Grande distribuzione. Noi comunque guardiamo al futuro, alla rigenerazione di questo stabilimento e di questa Cooperativa investendo sui giovani”.
